mercoledì 30 marzo 2011

Le energie rinnovabili, entro fine anno, apporteranno energia per oltre 30 GW

Secondo le prime stime relative alla fine del 2010, la potenza totale installata delle energie rinnovabili in Italia ha superato i 30 GW, con incrementi per le singole tecnologie che vanno da oltre il 160% per il fotovoltaico a circa il 20% per l'eolico. Si mantengono, invece, stabili le potenze degli impianti idroelettrici e geotermoelettrici. Lo ha affermato Emilio Cremona, presidente del Gestore Servizi Energetici, lo scorso febbraio a Londra durante il seminario "Focus on solar Energy: investments and economic development" organizzato da NextEnergy. Cremona ha colto l'occasione per rassicurare gli investitori stranieri del comparto sulla stabilità del quadro regolatorio in Italia: "a partire dai primi anni novanta, le politiche di incentivazione delle fonti di energia rinnovabile in Italia, indipendentemente dai Governi dai quali sono state tracciate hanno sempre dimostrato una forte attenzione per la tutela degli investimenti degli operatori. Prova ne è la crescita costante che ha registrato il comparto nel periodo. Con particolare riferimento alla tecnologia fotovoltaica, si può osservare come la riduzione progressiva delle tariffe operata negli ultimi anni ha comunque garantito uno sviluppo esponenziale del settore sul territorio italiano". Cremona ha ricordato che il Gse è attivo anche nella creazione e nel sostegno alla filiera nazionale del settore attraverso il progetto Corrente, la rete ad adesione volontaria aperta a tutte le imprese italiane operanti nelle energie rinnovabili che vogliono sviluppare e rafforzare la propria competitività tecnologica e commerciale. In meno di 6 mesi dalla sua creazione, Corrente ha visto l'adesione di oltre 600 imprese per un totale di circa 85.000 addetti e 40 miliardi di euro di fatturato.

Credi che possa essere utile introdurre nelle scuole superiori una materia che si chiamerebbe "Educazione al Risparmio Energetico" al fine di informare i ragazzi in merito all'uso consapevole e responsabile anche dell'energia prodotta da fonti rinnovabili?