martedì 22 febbraio 2011

Nuovi moduli fotovoltaici Conergy Power Plus

Il modulo è il cuore dell'impianto fotovoltaico, il luogo dove l'elettricità viene prodotta. Quello che si spreca qui non può essere compensato nemmeno con la progettazione più ingegnosa. Per questo, nella produzione dei suoi moduli, Conergy ha deciso di non fare alcun compromesso sulla qualità e di puntare al continuo miglioramento delle prestazioni. I moduli Conergy di Frankfurt Oder in Germania, uno dei più moderni stabilimenti solari del mondo, dove la catena integrata di produzione wafer-cella-modulo, l'alto livello di automazione dei processi ed i continui ed accurati controlli garantiscono l'elevata qualità del prodotto finito. Questi moduli sono stati dotati di speciali accorgimenti tecnici e di design che ne incrementano le prestazioni, funzionalità ed aspetto estetico.

I moduli in commercio presentano una tolleranza di potenza che varia per lo più tra -3% e +3%. Ciò indica che la potenza effettiva di un modulo da 200 W può essere anche di 6 watt inferiore rispetto alla potenza nominale. Questo si traduce in una considerevole perdita economica nell'arco dei 20 anni di incentivazione dell'impianto fotovoltaico: considerando la tariffa di 0,48 euro per kWh, per un impianto da 6 kW, ad esempio, il mancato guadagno equivarrebbe ad oltre 2000 euro.

I moduli Conergy Power Plus hanno tolleranza di potenza esclusivamente positiva e questo garantisce che il cliente ottenga dall'impianto fotovoltaico non solo le prestazioni e i ricavi attesi, ma addirittura risultati migliori di quelli stimati in fase di progetto. Tolleranza positiva significa maggiori rendimenti energetici ed economici ed una maggiore sicurezza dell'investimento. Ma non solo: poiché il prezzo di vendita dei moduli è basato sui Wp nominali, la tolleranza positiva permette di pagare per una data potenza ed avere, in media, una potenza effettiva maggiore.

Le normative sul fotovoltaico richiedono che le prestazioni dei moduli siano misurate in condizioni standard di laboratorio, che prevedono un irraggiamento di 1000 W/mq ed una temperatura della cella di 25° C. Queste condizioni corrispondono ad una situazione di Sole splendente ed assenza di nuvole, che raramente si verifica in condizioni reali di funzionamento dell'impianto fotovoltaico. Nei giorni nuvolosi o nebbiosi, così come nel primo mattino o alla sera, l'irraggiamento medio che raggiunge il modulo fotovoltaico ha valori inferiori a 1000 W/mq e, anche in una località soleggiata, si stima che il modulo lavori, per l'80% del tempo, con irraggiamenti compresi tra 200 e 900 W/mq. E' dunque evidente come sia più vantaggioso utilizzare moduli con alti valori di efficienza proprio in questo intervallo di irraggiamento.

Nonostante sia opinione comune che  l'efficienza di un modulo fotovoltaico in silicio cristallino si riduca al diminuire dell'irraggiamento, i moduli Conergy Power Plus, nell'intervallo tra i 1000 e i 500 W/mq, presentano una curva di efficienza crescente al diminuire dell'irraggiamento. tra i 250 e i 999 W/mq, inoltre, l'efficienza risulta sempre maggiore rispetto a quella standard misurata a 1000 W/mq. In condizioni di basso irraggiamento  (200 W/mq) infine, i Conergy Power Plus presentano una riduzione dell'efficienza relativa pari al 2%, fino a tre volte in meno rispetto ad altri moduli presenti sul mercato, che si attestano su valori tra il 4 e il 6%.

Credi che possa essere utile introdurre nelle scuole superiori una materia che si chiamerebbe "Educazione al Risparmio Energetico" al fine di informare i ragazzi in merito all'uso consapevole e responsabile anche dell'energia prodotta da fonti rinnovabili?