martedì 29 marzo 2011

Tagli graduali agli incentivi sulle rinnovabili

Secondo la proposta di Confindustria da giugno a dicembre 2011 ci sarà un regime transitorio con un taglio leggero agli incentivi sulle rinnovabili: si va dall'1% di luglio per arrivare al 5% a novembre e al 10% a dicembre, in modo che i progetti avviati possano avere un incentivo leggermente inferiore a quello previsto. Dal 2012 si potrebbe partire con un 15% per arrivare al 30% in meno nel 2016. Dal 2017 ci sarà lo stop definitivo agli incentivi. L'ipotesi di Confindustria prevede anche che il valore complessivo cumulato degli incentivi per il fotovoltaico non superi i 6 miliardi, a partire dal primo gennaio 2017. Altro elemento, a partire dal 31 maggio 2011 la priorità di accesso agli incentivi viene stabilita da una graduatoria temporale tramite un registro informatico presso il GSE. Requisito fondamentale per la registrazione sarà l'obbligo di deposito di una fideiussione proporzionata alla potenza nominale dell'impianto, a garanzia della sua effettiva realizzazione.

Credi che possa essere utile introdurre nelle scuole superiori una materia che si chiamerebbe "Educazione al Risparmio Energetico" al fine di informare i ragazzi in merito all'uso consapevole e responsabile anche dell'energia prodotta da fonti rinnovabili?