In Italia non sono ancora molti gli impianti pirolitici e, a dire il vero, è una tecnologia ancora poco conosciuta sebbene non sia proprio di recentissima scoperta. La pirolisi, o piroscissione non è altro che la decomposizione molecolare di materiale organico per effetto del calore. Quando il materiale organico è il petrolio si parla più propriamente di piroscissione o cracking. Per effetto del riscaldamento in carenza di ossigeno, si ha la rottura dei legami chimici del materiale, il quale si scinde in tre fasi che vengono raccolte separatamente: una fase gassosa, contenente idrogeno, ossido di carbonio, anidride carbonica, metano e idrocarburi superiori; una fase liquida oleosa, contenente acidi organici, metanolo e acetone; una fase solida carbonizzata, composta da polvere di carbonio virtualmente puro e di materiali inerti (metalli, vetro, ecc.). Regolando la temperatura, si possono influenzare notevolmente le proporzioni relative delle tre fasi, come pure la formazione preferenziale di certi prodotti, intervenendo sul rapporto azoto-ossigeno durante la combustione: per esempio, aumentandolo si ottengono maggiori quantità di idrocarburi, diminuendolo si ha una maggiore produzione di composti ossigenati, quali aldeidi, chetoni, acidi organici. Il processo viene attualmente sfruttato per il trattamento di alcuni tipi di rifiuti solidi, quali i rifiuti urbani a composizione particolarmente ricca in residui cartacei e vegetali, i fanghi di depurazione biologica, i vecchi pneumatici, i cascami delle fabbriche di gomma, ecc. La realizzazione tecnica consiste nel portare i rifiuti solidi a 600/1000 °C in ambiente povero di ossigeno. La pirolisi differisce dall'incenerimento in quanto processo endotermico anziché esotermico.
Di seguito vi proponiamo alcuni video inerenti la pirolisi. Nella fattispecie, il primo a seguire inerisce l'impianto a biogas da pirolisi della municipalizzata di Correggio.
In questo filmato, invece, viene mostrato il funzionamento di una stufa pirolitica destinata ai paesi in via di sviluppo.
Infine, vi proponiamo un video che riguarda un impianto di pirolisi per dissociazione RSU.