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domenica 12 dicembre 2010
Chi può beneficiare del conto energia?
Chi può beneficiare del conto energia? Persone fisiche, giuridiche, soggetti pubblici e condomini che decidono di installare degli impianti con una potenza nominale non inferiore a 1 kW. Al fine di favorire gli impianti in grado di generare il minor impatto ambientale possibile, le tariffe sono articolate per taglia e tipologia; in altre parole, gli impianti completamente integrati dal punto di vista architettonico, e che hanno una potenza compresa tra 1 e 3 kW, sono quelli che ricevono la tariffa più alta (attualmente pari a 0,470 euro/kWh). Le altre tipologie di integrazione si riferiscono agli impianti non integrati (classico esempio sono i moduli installati al suolo), che sono quelli che percepiscono le tariffe minori, e agli impianti parzialmente integrati (per esempio gli impianti installati sui tetti, ma con inclinazione diversa rispetto alla falda). Tuttavia se l'impianto non è integrato ed è superiore a 3 kW, ma il soggetto responsabile autoconsuma il 70% dell'energia prodotta, le tariffe sono incrementate del 5%. La stessa cosa vale per gli impianti fotovoltaici installati per sostituire una copertura in eternit, oppure se il soggetto responsabile è un ente locale, una scuola o una struttura sanitaria pubblica. Per accedere alle tariffe, il proprietario dell'impianto deve inviare richiesta d'incentivo al GSE (Gestore Servizi Energetici), ma solo dopo l'entrata in esercizio dell'impianto. Ci sono però dei limiti, nel senso che non può essere incentivato un numero infinito di impianti. Il DM del 2007 fissa infatti come limite massimo cumulato della potenza incentivabile i 1200 MW; al raggiungimento di questa soglia (raggiunta alla fine del 2010), potranno essere incentivati solo gli impianti che entreranno in funzione nel periodo cosiddetto di moratoria (14 mesi per i privati, 24 mesi per i soggetti pubblici).