giovedì 18 ottobre 2012

Lavare i moduli fotovoltaici con acqua demineralizzata grazie ad un impianto ad osmosi inversa

La Innova di Bareggio (Milano) propone un impianto mobile per il lavaggio dei moduli fotovoltaici che si basa sull'impiego di acqua demineralizzata. Un impianto a osmosi inversa autotrasportato produce l'acqua per la pulizia, purissima, molto più efficace rispetto a quella semplicemente addolcita che, comunque, lascia sempre qualche residuo di sale sulle superfici delle vetrate. L'acqua demineralizzata viene poi accumulata dentro un serbatoio collocato dentro l'automezzo impiegato, oppure all'esterno, a seconda dei casi, e viene rilanciata da una pompa a 3 bar di pressione a una o più spazzole, maneggiate da uno o più operatori addetti al lavaggio. Nel caso di pannelli molto sporchi viene impiegato anche uno specifico detergente diluito nell'acqua demineralizzata. Innova sta sviluppando, per i grandi parchi fotovoltaici a terra, uno specifico automezzo con un'autobotte a bordo da 6-10 metri cubi e un braccio idraulico mobile, che sostiene una grande spazzola rotante per lavare fino a 10 moduli contemporaneamente in meno di un minuto. L'equipaggio previsto per il funzionamento è di uno o due addetti. Attualmente è in fase di sviluppo anche un piccolo trattore che traina un'autobotte con acqua demineralizzata di piccole dimensioni, per passare tra i filari dei pannelli solari messi a terra.

Credi che possa essere utile introdurre nelle scuole superiori una materia che si chiamerebbe "Educazione al Risparmio Energetico" al fine di informare i ragazzi in merito all'uso consapevole e responsabile anche dell'energia prodotta da fonti rinnovabili?